Artemisia Gentileschi

La donna, la pittoressa

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Artemisia Lomi Gentileschi “l’unica donna in Italia che abbia mai saputo cosa sia pittura e colore e impasto”.

Siamo nella Roma degli inizi del Seicento. Artemisia, talentuosa figlia del pittore Orazio Gentileschi, viene violentata nella sua stessa casa da un amico del padre, Agostino Tassi. Sotto giuramento Artemisia sostiene con forza di aver subito la violenza ma la difesa insinua una promiscuità della pittrice con il Tassi. Artemisia ribatte con disprezzo alle accuse e nel processo grida la sua verità sotto la terribile tortura della Sibille.

La sua arte lungo i secoli griderà ancora per lei e il suo sconvolgente quadro Giuditta che decapita Oloferne è ancora oggi il manifesto della sua forza di donna e di artista.

Uno spettacolo intimo ed intenso, che da forma ai ricordi del momento più drammatico nella vita di questa straordinaria artista e al suo riscatto; lei prima donna ammessa nel 1616 alla prestigiosa Accademia del Disegno di Firenze.